Thailandia: quando andare e dove per scoprire le bellezze del paese

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Destinazione Thailandia: quando andare e dove per scoprire anche le bellezze più nascoste di questa meta esotica? Tra tutte le bellezze del paese, sicuramente una delle mete preferite dai turisti è la costa: in questo caso i mesi migliori per una vacanza di sole e mare sono gennaio e febbraio, ma in generale il tempo è soleggiato già da novembre, tanto che il mese di dicembre è uno dei più affollati, insieme ad agosto. Aprile è il mese più caldo dell’anno, con temperature torride che arrivano fino ai 40 gradi, e in questo periodo è sconsigliabile soprattutto visitare la capitale Bangkok, in cui se possibile fa ancora più caldo; è meglio evitare la città anche in ottobre, il mese delle piogge torrenziali. Se pensate di fare un tour del sud del paese, i mesi più indicati sono quelli da marzo a maggio, mentre per un tour del nord è meglio recarsi in Thailandia tra la fine di novembre e l’inizio di dicembre.

Ma come decidere se visitare il nord o il sud, o se concedersi una rilassante vacanza in un resort da sogno? Sicuramente la Thailandia è una terra splendida da cima a fondo, tutta da scoprire, e la cosa migliore sarebbe fare più di un viaggio per scoprire tutti i suoi segreti e tutti i suoi luoghi meravigliosi: ma avendo a disposizione solo una vacanza, bisogna orientarsi in base alle mete che si preferiscono solitamente in un viaggio. Sicuramente una visita a Bangkok è imprescindibile per chi vuole immergersi nella cultura e nelle tradizioni thailandesi e, volenti o nolenti, soprattutto nel caos: non si può restare indifferenti agli ingorghi, al traffico, all’inquinamento e alla spropositata quantità di persone che popolano la città: ma questo è anche il suo fascino da tipica capitale asiatica, e comunque non oscura affatto le bellezze della città. Tra queste ricordiamo il Wat Traimit, ovvero il Tempio del Buddha d’oro, che custodisce una statua di Buddha d’oro massiccio alta ben tre metri, il mercato galleggiante del Wat Sai a Thonburi, il Palazzo Reale e i mercati aperti la sera a Pratunam, per passare una serata alternativa.

Una località imperdibile per chi ama le vacanze rilassanti è Khao Lak, completamente ricostruita dopo il terribile tsunami del 2004, vicino alla quale si trova il Khao Sok National Park, uno splendido esempio di natura incontaminata dominata da un’antichissima foresta pluviale sempreverde, grotte, rocce calcaree e valli profonde, oltre al lago artificiale di Chiao Lan. All’interno del parco c’è anche la possibilità di fare un’avventurosa escursione di due giorni partendo di notte, così da vedere e sentire gli animali in libertà, tra gibboni, tigri e bufali rossi. Tra le città citiamo anche Chiang Mai, dove intorno a novembre si tiene lo spettacolare Festival delle Lanterne: quando cala il buio, centinaia di lanterne vengono liberate in cielo, mentre sulle rive del fiume Ping vengono fatti galleggiare i krathong, piccole barchette con candele accese sopra.

La Thailandia è ricca di mete turistiche meravigliose, che siano luoghi di culto, città o bellezze naturali: altri esempi di splendidi luoghi da visitare sono l’isola di Phuket, la “perla del Sud”, con spiagge da sogno incorniciate da una vegetazione verdeggiante e rigogliosa, una purtroppo ristretta ma bellissima foresta pluviale e alberi di cocco e anacardi tra le risaie dell’entroterra; il Wat Rong Khun nella città di Chiang Rai, uno splendido tempio completamente bianco realizzato in chiave moderna, dove l’architettura tradizionale e i simboli religiosi si mischiano con soluzioni più alternative; e la grotta di Tham Nam Lang, nel nord-ovest del paese, che regala spettacolari formazioni di stalattiti e stalagmiti. Ultima meta che citiamo, ma non per importanza, è l’isola di Ko Samui, un paradiso ricoperto da palme e piantagioni di cocco, che regala meravigliose spiagge come quelle di Hat Chaweng e Hat Lamai, conosciute anche per la possibilità di fare snorkeling.

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