Terme del Sud Italia: le più belle da provare

Terme del Sud Italia

[didascalia fornitore=”altro”]Foto generica di piscina termale/Pixabay[/didascalia]

Siete appassionati di centri termali, ma vi siete sempre limitati alle strutture del Nord e del Centro? In realtà anche diverse terme del Sud Italia meritano di essere menzionate e visitate: è il caso, ad esempio, delle Terme La Calda, in provincia di Potenza, note per essere alimentate da due sorgenti termali, oppure delle Terme Grotta delle Ninfee, un piccolo gioiello termale incastonato in un bosco, nella provincia di Cosenza, in Calabria, o ancora del Parco Termale di Negombo e delle Terme di Sorgeto sull’Isola di Ischia, due ‘bellezze’ a cielo aperto, capaci di offrire sensazioni di benessere uniche. Capita a tutti di aver bisogno di un momento di relax, perché dunque non provare con uno dei numerosi centri termali del Sud Italia: ce n’è per tutti i gusti, dagli stabilimenti con tanto di centro estetico e SPA, alle terme libere per gli amanti della natura più pura. Scopriamo dunque, le migliori terme del Sud Italia.

Terme del Sud Italia: Terme La Calda di Latronico

Dopo avervi raccontato le migliori terme del nord Italia e le terme del Centro Italia, iniziamo il nostro viaggio nelle migliori terme del Sud Italia dalle Terme La Calda: situate a Latronico, in provincia di Potenza, sono considerate le terme più belle di tutta la regione Basilicata. Le acque dello stabilimento termale, noto anche come Terme Lucane, sgorgano da due diverse sorgenti, alla temperatura di 22°C: la Grande Sorgente bicarbonato-calcica e la Piccola Sorgente bicarbonato-calcica-sulfurea. Le loro proprietà benefiche sull’organismo riguardano principalmente:

– Patologie dell’apparato respiratorio e allergie
– Patologie del sistema cardiovascolare
– Inestetismi della pelle, cellulite, patologie dermatologiche
– Patologie dell’apparato gastro-intestinale / gastroenterico
– Patologie del sistema muscolare
– Patologie otorinolaringoiatriche (orecchio, naso, gola)

Alle Terme Lucane avrete la possibilità di sottoporvi a una notevole quantità di trattamenti, che vanno dalle cure tradizionali, quali ad esempio, idroterapia, idropinoterapia, idromassaggi, fanghi, inalazioni, aereosol, insufflazioni, alle cure estetiche per chi intende migliorare o conservare la propria bellezza. La struttura dispone inoltre di una palestra per la rieducazione motoria e respiratoria, in cui è possibile sottoporsi a programmi specializzati.

Terme del Sud Italia: Terme Grotta delle Ninfee

Spostandoci ancora più a sud e inoltrandoci nella regione Calabria, in provincia di Cosenza si trova, custodito in una grotta di roccia calcarea, un luogo incantato, una piccola piscina naturale di acqua sulfurea: stiamo parlando delle Terme Grotta delle Ninfee. Secondo una leggenda, qui un tempo, vissero delle meravigliose ninfe e qualcuno sostiene che fosse custodito il talamo di Calipso, la donna che nell’Odissea prova a sedurre Ulisse, impedendogli di fatto di tornare a Itaca. I benefici di queste acque termali sono noti sin dai tempi antichi, le vasche infatti erano molto frequentate dagli abitanti della zona. Per raggiungere questo posto magico, che rientra di diritto tra le terme libere più belle del Sud Italia, dovrete addentrarvi nel cuore di un bosco secolare, a Cerchiara: qui avrete l’opportunità di immergervi in acque benefiche che sgorgano naturalmente alla temperatura di 30°C. La struttura è comunque ben segnalata e proprio per questo, con il tempo e l’aumento della sua popolarità, è stata arricchita di alcuni servizi aggiuntivi. Le Terme Grotte delle Ninfe rimangono in ogni caso ad accesso libero, tuttavia è possibile anche usufruire di una grande piscina termale a pagamento, che viene anch’essa alimentata con le acque sulfuree della grotta.

Terme del Sud Italia: Giardini Termali di Negombo

Anche la meravigliosa Isola di Ischia vanta diversi centri termali molto interessanti. Da non perdere sicuramente è il Parco Termale di Negombo, incastonato in una delle baie più incantevoli dell’isola, quella di San Montano, a Lacco Ameno. Ideato dal Duca Camerini intorno alla fine degli anni ’40, il Parco Termale di Negombo si compone di una spiaggia, quattordici piscine marine, termali e terapeutiche, immerse in un contesto naturalistico che ricorda i paradisi esotici d’oltreoceano con piante tipicamente tropicali. Nella ricca vegetazione che incornicia le vasche termali potrete ammirare numerosi ulivi, agavi, aloe, ginestre e tantissime palme con un fusto altissimo. Il Parco Termale di Negombo vanta inoltre un centro estetico ed un centro benessere, nei quali potrete effettuare oltre alle tradizionali cure termali, anche massaggi, fanghi e trattamenti di bellezza. Vediamo nel dettaglio i principali servizi offerti:

Massaggio panoramico, massaggio a quattro mani, Hot Stone Therapy, massaggio ayurvedico, massaggio aromatico, massaggio Pinda, massaggio in acqua, impianto di acido jaluronico, peeling al viso con acido salicilico o TCA, nevoscopia con microscopio ad epiluminescenza, fisioterapia, riflessologia plantare, shiatsu, trattamento lifting, cerette, pulizia al viso con ultrasuoni, peeling, maschere, pedicure.

Elioterapia, massaggi, aerosol, inalazioni, idromassaggi.

Naturalmente non manca lo shop in cui poter acquistare prodotti realizzati con le acque termali del Parco. Il Parco termale di Negombo rientra senza dubbio tra le terme in Italia migliori e più belle.

Terme del Sud Italia: Terme di Sorgeto

Rimanendo ancora sull’isola di Ischia, è doveroso menzionare anche le Terme di Sorgeto, una delle terme libere più belle d’Italia. Si tratta di un parco termale a cielo aperto, in cui le sorgenti termali si mescolano con l’acqua salmastra, in un connubio che saprà regalarvi emozioni indimenticabili. Sin dall’antichità in questa piccola baia protetta, acque calde, minerali e vapori acquei ridonano benessere a chiunque vi si avvicini. Le Terme di Sorgeto sono raggiungibili sia via mare, che via terra, percorrendo una scalinata che parte da borgo Panza. Qui talvolta l’acqua è così calda, che gli scogli e le pietre levigate della baia sono proprio bollenti, tanto che gli abitanti dell’isola sono soliti, per un’antica tradizione, cucinarvi uova, patate e frutti di mare. Un’altra esperienza imperdibile consiste nell’immergersi in queste acque termali durante la notte, sotto la luce delle stelle e della luna: il tepore vi avvolgerà in un abbraccio di benessere assolutamente unico. Sì, perché in questa baia, oltre alle acque calde, solitamente c’è anche un clima mite e una quasi totale assenza di vento. Un piccolo paradiso terrestre.

Terme del Sud Italia: Terme di Vulcano

Chiudiamo il nostro tour delle più belle terme del Sud Italia con le Terme di Vulcano: alcune isole della Sicilia e in particolare Vulcano, custodiscono nel proprio terreno un’enorme ricchezza, fatta di fanghi e acque termali, note per le portentose proprietà benefiche. I fanghi dell’Isola di Vulcano, situati vicino al porto, conosciuti da centinaia di anni, e le sorgenti sulfuree che affiorano dalle acque del mare, sono un autentico toccasana per moltissime persone, che ogni anno si recano da queste parti, per poter usufruire dei benefici offerti al proprio organismo. Sull’Isola di Vulcano vengono curate principalmente patologie articolari, dermatologiche e dell’apparato respiratorio, quali ad esempio, osteoartrosi, reumatismi fibromiotisici, sindromi canalicolari, distorsioni, lussazioni e fratture.

La zona termale dell’Isola di Vulcano è suddivisa in tre aree distinte:

La ‘Pozza’ dei fanghi è definita nel gergo comune l’area dove instancabilmente si producono bolle dalle quali escono vapori sulfurei, acqua salmastra e fango argilloso ad altissimo contenuto di zolfo.

Nelle immediate vicinanze della ‘Pozza naturale dei Fanghi’, si trova una porzione di mare nel quale si trovano le famose ‘Acque calde’, ovvero acque termali sulfuree, in cui è possibile sottoporsi a un rilassante idromassaggio naturale, mentre si gode dei benefici che offrono all’organismo. In questa zona infatti, nelle profondità del mare si trovano decine di fumarole che emettono vapore a forte pressione, sul quale ci si può adagiare per godere di un ottimo massaggio marino.

Sempre nei dintorni si trovano anche le Fumarole a cielo aperto, sfruttabili per fare qualche inalazione ‘artigianale’. Per i primi trattamenti, si consiglia un’esposizione giornaliera per tempi brevi, che potranno via via essere aumentati. Naturalmente, la corretta modalità di fruizione delle Terme di Vulcano, ma anche di tutte le altre, è bene che sia indicata, in assenza di specialisti nella struttura o in caso di terme libere, dal proprio medico di base, o anche da un medico generico della zona.

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