Saremar Sardegna: traghetti low cost

Traghetto low cost Saremar
Traghetto low cost Saremar

Traghetti per la Sardegna low cost? No, non è un utopia. In mezzo alle polemiche per i feroci aumenti dei prezzi delle maggiori compagnie di trasporto passeggeri verso l’isola, che ha spinto ad indagare su eventuali irregolarità legate ai rincari dei traghetti, c’è qualche società che va completamente controcorrente e che potrebbe divenire ben presto molto popolare tra i turisti. La Saremar infatti si propone di essere un vettore low cost del mare, in modo tale da garantire i collegamenti tra la costa occidentale dell’Italia, ( e quindi dai suoi maggiori porti, vedi Genova e Civitavecchia) e la Sardegna, a prezzi decisamente più bassi e più allettanti di altri concorrenti.

Prenotare un traghetto per la Sardegna è decisamente una spesa alquanto importante, soprattutto quest’anno in cui le tariffe per il trasporto passeggeri via mare hanno subito un aumento da record, raggiungendo anche il 110% di rincaro. E’ questo ha subito messo in allarme i turisti e i cittadini che hanno fatto ricorso persino all’Antitrust per verificare eventuali irregolarità sul rincaro traghetti. E così ecco spuntare Saremar, balzata agli onori della cronaca per essere attualmente l’unica società di traghetti che offre un servizio trasporto passeggeri a prezzi più contenuti rispetto alle varie Moby, Sardinia Ferries, Grandi navi veloci e Snav.

Scoprire le spiagge più belle della Sardegna in questo 2011 è più ‘economico‘ se si sceglie di raggiungere l’isola a bordo dei traghetti Saremar, una compagnia che effettua il trasporto passeggeri tra varie aree della Sardegna e che assicura i collegamenti con la Corsica durante l’inverno.
A partire dall’estate 2011, la Saremar si occuperà anche di collegamenti tra la Sardegna e la penisola, inaugurando il 15 giugno prossimo le tratte Civitavecchia-Golfo Aranci e Vado Ligure-Porto Torres.

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Quanto costa viaggiare su un traghetto Saremar? I prezzi variano a secondo del posto in cui decidete di stare. Per un posto sul ponte le tariffe variano dai 21 ai 35 euro ed è il posto più economico. Ma vediamole insieme queste tariffe. Dal 15 giugno al 15 luglio e dal 1 settembre al 15 settembre i costi sono:
 

  • 21 € sul ponte
  • 34€ poltrona 1°classe
  • 45€ quadrupla esterna
  • 40 € quadrupla interna

Con l’arrivo dei mesi centrali estivi, quando la Sardegna è satura di turisti, i prezzi tendono a salire, per cui dal 16 luglio al 31 agosto le tariffe previste sono:
 

  • 35 € sul ponte
  • 40 € poltrone di 1°classe
  • 65€ quadrupla esterna
  • 60 € quadrupla interna

Data l’appetibilità dei prezzi offerti, il sito Saremar è stato preso d’assalto registrando decine di migliaia di accessi e di prenotazioni (circa 1500 subito dopo l’attivazione del servizio di prenotazione online).

Con Saremar è possibile risparmiare ancora, basta viaggiare in gruppi numerosi, dove si avrà diritto ad uno sconto del 20% per comitive da 15 a 24 persone, del 30% se il numero dei viaggiatori varia tra 25 e 34, fino a raggiungere il 40% in meno se il gruppo supera le 35 unità. Ogni 25 passeggeri uno non paga. I bambini fino a 4 anni non pagano, mentre fino a 12 anni non compiuti hanno diritto ad uno sconto del 50%.

In più, se optate per una escursione in giornata in una località sarda servita da Saremar, la società applica degli ulteriori sconti con la tariffa scontata di andata e ritorno nelle 24 ore.

8 commenti su “Saremar Sardegna: traghetti low cost”

  1. Che brutta cosa censurare i commenti educati, senza brutte parole, senza polemica, ma solo di segnalazione di un errore. Complimenti per la grandissima serietà! Un applauso!

  2. Ciao Lucio, sono tipo 3 volte che provo a mandarti una mail per spiegarti tutto ma evidentemente hai inserito un indirizzo farlocco. Ma va bene, te lo scriverò qui.
    Tu mi hai fatto notare l’errore e io l’ho corretto. Una volta che l’errore non c’è più, nemmeno i tuoi commenti hanno più un senso. Li abbiamo cancellati per non creare confusione negli utenti, tutto qui: non si tratta di censura.
    Se avessi inserito una mail corretta, queste cose te le avrei dette in privato, e sinceramente non capisco questo tuo accanimento. Per cui se vuoi ulteriori spiegazioni dammi un indirizzo che funziona, ma smettila di postare questi commenti, ora come ora, inutili. Grazie.

  3. Su tanti siti funziona che si risponde al commento dicendo “grazie per la segnalazione abbiamo corretto”. Non vi devo dire io come fare ma anche la sua bella risposta piccata “smettila di postare questi commenti, ora come ora, inutili” mi fa capire tante cose. Ancora vivissimi complimenti, soprattutto per l’educazione! La prossima volta scrivete chiaro e tondo “NON inserite commenti per segnalare errori”, facciamo prima tutti, così Lei non si agita e non risponde male.
    Adesso censurerà anche questo commento? In effetti mi aveva scritto di smetterla di postare questi commenti. Se date uno strumento all’utente, non potete decidere voi quando pubblicare e quando no (nel limite della buona educazione ma io non avevo offeso nessuno avevo solo scritto “Peccato non si chiami Soremar…….”, non mi sembra offensivo).

  4. Ci rinuncio, qui la censura è evidente. Accolgo il suo “educatissimo” invito a “smettila di postare questi commenti, ora come ora, inutili”.
    Complimenti per l’educazione. Scrivetelo che non accettate commenti che segnalano errori. Altri siti rispondono “grazie per la segnalazione, abbiamo corretto”. Qua accettate solo complimenti? Benissimo! Bravi!

  5. E io ti ripeto ( e sono totalmente tranquilla) che ti ho ringraziato per e-mail, una mail andata a vuoto perché non è l’indirizzo esatto. Te l’ho scritta 4 volte, cosa pretendi? ti ribadisco che ho scritto smettila di postare questi commenti perché, al fine del post, sono inutili. Avrei dovuto dirti: per cortesia ti andrebbe di smetterla? Scusami i modi allora… ma non sono maleducata.

  6. ti invito caldamente a fornirmi una mail che funzioni, in modo tale da chiarirci. non ho nessuna intenzione di passare per una maleducata né per una che applica censure. Per favore. Come vedi la mia volontà di dare spiegazioni c’è. ora scegli tu se riesci a fermarti un attimo e a non accusare e basta.

  7. Molto facile cercare il chiarimento in privato e anzi redarguire pure in pubblico, non è corretto fare così. Fate una bella cosa: mettete pure una nota “Siccome a volte i nostri articolisti hanno bisogno di scrivere in privato agli utenti che vorrebbero lasciare un commento, inserite una mail che leggerete sicuramente”. Se un commento non può essere libero allora meglio evitare di dare questa possibilità. Comunque non le ho dato della maleducata ma certo scrivere e per giunta continuare a ribadire “smettila di postare commenti” non è una bella cosa. Non mi interessa un chiarimento privato: ho educatamente fatto notare che non si chiama SOREMAR ma per due volte il commento è stato cancellato. Non capisco su cosa dovremmo chiarirci, mica abbiamo mai mangiato insieme.

  8. facciamo come vuoi tu. continua a postare ciò che ti pare. io ti sono venuta incontro come meglio potevo. forse tu hai tempo da sprecare così oggi, io proprio no. Ti ringrazio per la decima volta di avermi segnalato l’errore. te ne sarò grata a vita. Buona giornata.

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