Ponte del 25 aprile: dove andare in Italia e all’estero

Assisi

Ponte del 25 aprile: dove andare in Italia e all’estero? La primavera ormai è inoltrata e la voglia di viaggiare inizia a farsi sentire prepotentemente. Per i più tradizionalisti la Liguria è sempre un’ottima scelta, non solo, nasconde anche segreti che pochi conoscono e che vi lasceranno a bocca aperta. C’è poi l’Umbria una regione che nel suo grembo custodisce un’infinità di borghi meravigliosi, premiati come i più belli d’Italia. Per gli amanti del caldo e della storia antica, il luogo ideale è naturalmente la Sicilia. Infine ci sono quelli che non resistono alla tentazione di varcare il confine del Paese e allora per loro abbiamo in mente il Portogallo. Vediamo insieme per il Ponte del 25 aprile cosa fare.

Ponte del 25 aprile: dove andare in Sicilia
 
 

Segesta

 

Ponte del 25 aprile: dove andare in Sicilia? In primavera questa isola incantevole ha molto da offrire, oltre ai litorali che sono intarsiati di spiagge spettacolari. La Sicilia infatti è uno scrigno prezioso di arte, cultura, storia e architettura: questo è il periodo ideale in cui visitare i suoi numerosi siti archeologici. Nel cuore del suo arido territorio, si possono ancora oggi osservare le tracce delle antiche civiltà che vi hanno vissuto.

Partire il vostro tour alla scoperta dei siti archeologici della Sicilia da Segesta: è un’antica città disabitata, dove potrete ammirare il tempio in stile dorico e il teatro incastonato nella roccia della collina. Passate poi a Selinunte, un’altra antica città greca: qui potrete andare alla scoperta di un sito archeologico, composto da quattro templi disposti intorno all’acropoli e altri tre templi su una collina. Da non perdere poi è Taormina, una delle perle di Sicilia, nonché uno dei luoghi più conosciuti e amati di tutta l’isola: la sua anima antica è costituita dal Teatro Greco, sede prediletta dai migliori cantanti italiani e internazionali, per i propri live. Anche a Siracusa potrete ammirare un altro Teatro Greco, il più grande di tutta la Sicilia, nonché uno dei più importanti dell’intero mondo greco. Qui fate un salto anche a visitare le Latomie, antiche e profonde cave, utilizzate nell’antichità come prigioni. Attualmente è accessibile quella del Paradiso, al cui interno è custodito l’Orecchio di Dioniso, soprannominato così dal Caravaggio, per via del forte eco, che si crea all’interno.

Ponte del 25 aprile: dove andare in Umbria
 
 

Umbria

 

Ponte del 25 aprile, dove andare ancora in Italia? In Umbria! Si tratta di una regione molto ricca sia dal punto di vista naturalistico, che dal punto di vista storico-architettonico. Se siete appassionati di borghi medioevali, questa è la regione che fa al caso vostro, la meta perfetta per trascorrere il lungo ponte del 25 aprile. Ecco alcuni dei borghi antichi dell’Umbria che vi lasceranno un ricordo indelebile nel cuore. Partiamo da Montefalco, considerato uno dei borghi più belli d’Italia, è famoso principalmente per la produzione di ottimo olio di oliva e del vino Sagrantino: qui rimarrete estasiati nell’osservare la bellezza di tutti i balconi fioriti, incastonati su case antiche.

In provincia di Perugia, passate da Bettona, un antico bordo di origini etrusche, ancora oggi protetto da una cinta muraria del tutto integra. Poi c’è Spello, uno dei borghi più belli dell’Umbria, famoso soprattutto per la manifestazione religiosa dell’‘Infiorata del Corpus Domini’. In provincia di Terni, invece, nel cuore del Parco Fluviale del Nera, è custodito Arrone, un piccolo gioiello sul cui territorio svetta una preziosa chiesa gotica.

E se non ne avete ancora abbastanza, avventuratevi alla scoperta di Monte Castello di Vibio, immerso tra le colline verdeggianti, Castiglione del Lago, fondato dagli Etruschi, e Corciano, abbarbicato su un colle a pochi chilometri da Perugia.

Infine, se siete curiosi di scoprire i luoghi di San Francesco d’Assisi in Umbria, cliccate qui.

Ponte 25 aprile dove andare in Liguria
 
 

Portofino

 

Per il Ponte del 25 aprile, soprattutto per chi abita in Lombardia e in Piemonte, la Liguria è sempre un’ottima soluzione. Se volete fare qualcosa di alternativo e visitare un luogo davvero unico e spettacolare in questa terra particolarmente apprezzata per il clima gradevole, optate per un soggiorno a Portofino. Plinio il Vecchio lo defini ‘Portus Delphini’ per la grande quantità di delfini che popolavano le sue acque: è un piccolo borgo di origine romana di notevole importanza nel Medioevo per il suo porto naturale, rifugio sicuro per le imbarcazioni. A Portofino, tutto ruota intorno alla piccola baia, dove tante piccole casette colorate, insieme alle boutique, ai ristoranti e ai bar danno vita a un quadro naturale di rara bellezza. Ma Portofino nasconde un’altra meraviglia tutta da scoprire, che si nasconde nel blu profondo delle sue acque: nell’Area Marina Protetta di Portofino, immersa nel silenzio primordiale e solitario delle profondità marine, si trova una grande statua bronzea, con le mani protese verso l’alto, raffigurante il Cristo, posta a ricordo di chi al mare ha dedicato la propria vita o nel mare l’ha persa. La statua del Cristo degli Abissi, alta 2,50 metri e con un peso di 260 kg, fu posata nelle acque del borgo di San Fruttuoso nel 1954 e da quel momento è diventata un simbolo per tutti i subacquei e una delle immersioni più famose del mondo.
Con il biglietto della visita al Cristo degli Abissi, potrete entrare a prezzo agevolato all’Abbazia di San Fruttuoso.

Ponte del 25 aprile: oltre i confini dell’Italia
 
 

Lisbona

 

Se siete esterofili cronici e anche per il Ponte del 25 aprile non potete rinunciare a un viaggio oltre confine, naturalmente le scelte sono moltissime. L’ideale, a nostro avviso, considerato che si tratta di un ponte lungo, è di muovervi in Europa. Se ancora non avete visitato il Portogallo, vi consigliamo di farlo subito, magari partendo dalla sorprendente Lisbona. Potrete scoprirla godendo di un clima assolutamente gradevole e di una cucina genuina, in cui è il pesce grigliato a trionfare sulle tavole. Lisbona è una città luminosa e vivace, che unisce due anime diverse, quella del passato dei quartieri antichi, con le case piccole e diroccate, e quella del presente, dove svettano fieri gli hotel più moderni e alla moda e i centri direzionali, le aziende e i centri commerciali.
E’ una città che ha molto da offrire ai suoi visitatori, nel ponte del 25 aprile, non dovrete lasciarvi sfuggire nell’ordine: la Torre di Belém, Patrimonio dell’Umanità UNESCO risalente al XVI secolo, il Castelo de Sao Jorge, custodito nell’antico quartiere dell’Alfàma, il Monastero dos Jerònimos, in architettura manuelina, il quartiere di Belém, e la Praça Marquês de Pombal.

2 commenti su “Ponte del 25 aprile: dove andare in Italia e all’estero”

  1. noi andremo nella zona di piacenza, lì di solito andiamo a prendere il vino da un contadino, poi ho trovato un agriturismo su ebay annunci e, dalle foto, è uno spettacolo! ho già chiamato per prenotare cena e camera per il 24 sera così che il 25 siamo già lì e sfruttiamo tutta la giornata 😉 purtoppo non ho ponti quindi mi tocca accontentarmi!
    Speriamo nel tempo clemente perchè c’è il fiume e sarebbe bellino poter fare il bagno 🙂

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