Pelle di donna: una mostra gratis in Triennale tra arte e scienza

Pelle di donna. Identità e bellezza tra arte e scienza
Pelle di donna. Identità e bellezza tra arte e scienza

“Pelle di donna. Identità e bellezza tra arte e scienza” è la mostra gratuita che ha aperto i battenti il 24 gennaio e andrà avanti fino al 19 febbraio 2012. L’esposizione si tiene alla Triennale di Milano e può essere una buona occasione per ammirare i Bagni misteriosi di De Chirico, recentemente restaurati.

Protagonista della rassegna, che si muove tra arte e scienza, cosmesi ed estetica, è la pelle di donna, in un percorso che parte dal Settecento per arrivare ai giorni nostri. Insieme a oggetti di laboratorio e a prodotti per il benessere, sono esposte numerose opere dedicate alla bellezza femminile, tra cui lavori di Marcel Duchamp, Giacomo Balla, Roy Lichtenstein, Tom Wesselmann, Lucio Fontana e tanti altri.

Ad esempio, c’è Man Ray con Noire e blanche, una delle figure più inquietanti dell’arte contemporanea, dove viene messo in primo piano un volto femminile, con gli occhi chiusi, affiancato a una maschera tribale che sembra averne preso il possesso. Non può mancare Henri de Toulouse-Lautrec, con i suoi disegni di protagoniste della Belle Époque parigina, ma neanche la Marilyn (rosa e verde) di Andy Warhol, icona della bellezza anni Sessanta.

Troviamo anche i video di Vanessa Beecroft, le fotografie di Lazhar Mansouri, Alfons Mucha e il suo grande paravento dove quattro figure femminili simboleggiano le quattro stagioni. E poi Alberto Savinio, fratello del più famoso Giorgio De Chirico, e Alberto Martini con loro donne che precorrono il surrealismo, Bruno Munari con oggetti di arte tattile, Piero Manzoni con una serie di impronte digitali.

Per gli amanti dell’arte, e non solo, ricordiamo, inoltre, che fino al 14 febbraio 2012 sarà possibile visitare la mostra Pixar al Pac, mentre fino al 9 aprile 2012 saranno esposti i nudi di Mapplethorpe allo Spazio Forma.

1 commento su “Pelle di donna: una mostra gratis in Triennale tra arte e scienza”

  1. pelle di donna identità e bellezza tra arte e scienza non è un po’ lungo come titolo di una mostra? a sto punto potevano anche scriverci il nome di tutte le opere esposte, mah…

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