Natale 2011 ad Avignone: mercatini, presepi e luci al Palazzo dei Papi

Natale ad Avignone
Natale ad Avignone

Trascorrere il Natale 2011 ad Avignone: un’idea economica, non lontana da casa e assolutamente affascinante. La città francese sede del Palazzo dei Papi, infatti, si veste di decorazioni luccicanti, mercatini di Natale, feste e spettacoli fin dai primi giorni di dicembre: il tutto condito con gusto e tradizione tipiche del Natale provenzale per la gioia dei tradizionalisti che non amano festeggiare Natale in modo curioso.
Tanto per cominciare, in place de l’Horloge staziona già le Marchè de Noel, cioè il mercatino di Natale che rimarrà qui fino al 1° gennaio 2012, tutti i giorni dalle 10 alle 19.30: squisitezze dolci e salate, idee regalo, decorazioni, artigianato locale e non, insomma tutto il meglio delle mercanzie tipiche delle bancarelle.
Ma l’appuntamento da non perdere è quello dell’8 dicembre, in cui Avignone brillerà con tantissime lucine: il Palazzo dei Papi, per esempio, verrà illuminato con oltre 3.000 lampioncini, le vetrine dei negozi saranno decorate con luci e candele e tutto il centro storico della città verrà illuminato dai fuochi.

Niente di meglio che unirvi alla tradizionale processione che, partendo dalla chiesa di San Pietro proprio l’8 dicembre, terminerà al Palazzo dei Papi: un modo per dare un’occhiata alle 427 luminarie natalizie installate dall’amministrazione comunale in giro per Avignone. E siccome nel mondo ci sono tradizioni di Natale diverse, non dimenticatevi poi dei presepi provenzali: ad Avignone ne trovate due immensi, uno nella sede del comune (Hotel de Ville, Place de l’Horloge, ingresso libero tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.30) e l’altro al Palais du Roure (3, Rue du Roure, dal 10 dicembre al 7 gennaio dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 17.30).
La sera della Vigilia di Natale arriva il momento più bello: infatti, che vantaggio c’è ad essere in Francia senza gustare una cena tipicamente francese? Tutti i ristoranti di Avignone la sera del 24 dicembre propongono menù tipici e la stessa coda si ripete il giorno dopo, ovvero a Natale: tranquilli, vi costerà meno che acquistare la torta di Natale più cara del mondo.

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