Mondiali 2010: un’occasione per visitare Johannesburg

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I Mondiali 2010 che si giocheranno la prossima estate in Sudafrica rappresentano una buona occasione per visitare Johannesburg, una delle città più popolose del Continente nero, ma anche una delle più affascinanti.

Johannesburg è una città giovane, sede di quattro Università, con una vita notturna molto intensa.
La città ospiterà molte partite degli imminenti Mondiali 2010 di Calcio, tra cui la gara inaugurale e quella finale.
Le partite avranno luogo in due stadi: il Soccer City Stadium, che ha una capacità di 94.700 spettatori e l’Ellis Park Stadium, che ha una capacità di 61.000 spettatori.
Jo’burg, da Jozi e Goli, la città dell’oro, così viene chiamata Johannesburg dai suoi abitanti, infatti, fu fondata nel 1886, proprio dopo la scoperta dell’oro nelle miniere del Witwaterstrand. La maggior parte di esse non sono più funzionanti ma Johannesburg è rimasta il centro finanziario e industriale del Paese.
Posta sull’altipiano del Transvaal, a 1700 metri di altitudine, Johannesburg è una città dai forti contrasti: lussuosi alberghi e boutique raffinate accanto a zone pericolose e con un tasso di povertà elevatissimo. I quartieri del centro della ‘città d’oro’ sono pieni di teatri, musei, ristoranti e parchi.
Hillbrow è la zona multirazziale, un po’ bohemien, con molti locali notturni e un famoso mercato delle pulci.
E’ bene, per chi voglia visitare questa grande città africana, tenersi lontani invece da Soweto, la città nella città. Si trova dentro la grande Johannesburg ma è una città autonoma del Sudafrica. E’ stata teatro delle grandi rivolte nere per l’indipendenza. La si può anche visitare ma con molta prudenza e necessariamente con tour organizzati.

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