Meridiana Fly taglia 1600 dipendenti: cosa rischiano i passeggeri?

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Difficoltà in vista per Meridiana Fly, la compagnia sarda in fase di ristrutturazione ha messo in mobilità ben 1600 dipendenti in esubero, e contemporaneamente è partito il cambio della flotta che porterà la società ad avere tutti aerei di tecnologia Boeing entro la fine del 2015. Cosa significa questo per i passeggeri che hanno già prenotato un volo? Cosa rischiano i viaggiatori? Facciamo il punto della situazione.

Gli investimenti per rinnovare la compagnia, e i relativi tagli sono “un passo obbligato sebbene doloroso“, ha detto l’amministratore delegato Roberto Scaramella sottolineando che l’azienda intende rilanciarsi e che per tornare ad essere competitiva necessita di una riorganizzazione “in linea con i principali concorrenti europei“, e per fare questo punta soprattutto ad un cambiamento tecnologico. Saranno ora attivati gli opportuni confronti con le organizzazioni sindacali e le istituzioni per definire l’utilizzo degli strumenti per la gestione del personale in esubero.

Meridiana è una delle compagnie aeree più conosciute e apprezzate per la vasta offerta di voli e destinazioni. Con questa accelerazione del piano di riduzione del personale e del cambio flotta, cambiano però gli scenari futuri, e ci si chiede cosa rischiano i viaggiatori che hanno già comprato un biglietto per un volo con Meridiana Fly?

Sebbene gli interventi sul personale “riguardano attività che erano già in gran parte dismesse e non inficiano quindi in alcun modo sul normale sviluppo delle operazioni né pregiudicano i livelli di servizio verso i propri clienti e partner, la cui soddisfazione rimane elemento centrale della strategia aziendale”, i viaggiatori – e non solo chi ha già acquistato i biglietti – sono preoccuati per le possibili ricadute a livello pratico. Viaggiare con Meridiana costerà di più?

In teoria, la risposta è no, poichè tali procedure di tagli (1.478 dipendenti di Meridiana Fly, di cui 262 piloti, 896 assistenti di volo e 320 personale di terra, più 156 dipendenti di Meridiana Maintenance), sono state concordate già nel 2011 tra la compagnia dell’Aga Khan e le organizzazioni sindacali. Dunque l’investimento e il rinnovo erano in programma proprio per dare respiro alla compagnia aerea, che resta il secondo vettore italiano, con 4 milioni di passeggeri trasportati annualmente, di cui 1,5 da e per la Sardegna.

Sul sito della compagnia continuano a essere proposte ai viaggiatori delle offerte promozionali da prendere al volo, e fino ad Ottobre 2014 oltre 500.000 posti sono stati dedicati al Carnet. Il Carnet Meridiana fly è un abbonamento utile ed indispensabile per chi viaggia frequentemente e vuole avere la possibilità di usufruire di tariffe dedicate a prezzi vantaggiosi. Il Carnet è composto da 20 tagliandi che danno diritto ad uno sconto variabile dal 20% al 45% di sconto sulla tariffa piena a seconda della tratta prescelta e della disponibilità del volo.

Per il mese di ottobre 2014, ad esempio, la compagnia italiana ha lanciato una serie di offerte per i voli in partenza da Catania e Palermo e con destinazione New York.

Per tutti gli aggiornamenti relativi vi esortiamo a seguirci. Continueremo infatti a riportare tutte le novità in merito alla sorte di Meridiana Fly, e vi terremo informati costantemente su tutti gli sviluppi della vicenda.

1 commento su “Meridiana Fly taglia 1600 dipendenti: cosa rischiano i passeggeri?”

  1. Quello che nessuno ha scritto è dopo ver messo in mobilità 262 piloti quanti ne rimangono a meridiana per operare i voli ? 16 piloti in tutto che corrispondono a 3 aerei scarsi quindi chi volera meridiana volera con la sua low cost air italy o con una delle compagnie straniere che la meridiana utilizza normalmente con il suo nominativo per poter licenziare dipendenti Italiani .
    Portare ricchezza e lavoro all’estero sembra diventata una moda in Italia .

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