Litorale laziale: il mare più caro d’Italia

Dove il mare costa caro
Dove il mare costa caro

Capiamo la crisi economica, capiamo che negli ultimi 2 anni gli esercizi balneari sul litorale laziale avranno perso in incassi, ma non si può aumentare, e di parecchio il costo per una giornata al mare.

Che Roma stia diventando una città carissima lo conferma anche la recente tassa sul turismo, ma ha confermarlo stavolta è l’Adoc. Secondo l’associazione nazionale per la difesa e l’orientamento dei consumatori ormai si sono raggiunte cifre insostenibili per trascorrere una giornata in spiaggia. Per farvi un’idea, negli ultimi week end di maggio una famiglia di 4 persone per fittare sdraio e ombrelloni sulle spiagge del litorale romano ha speso in media 45 euro! Una cifra mostruosa per qualche ora al sole di questa timida e ritardataria estate.
L’associazione avverte i consumatori di fare molta attenzione ai soldi che verranno spesi per le vacanze al mare e soprattutto constata che il 40% dei cittadini romani non possono permettersi di arrivare a spendere cifre così esose per qualche ora di relax!
Un comunicato diffuso dall’Adoc dice: ‘Secondo le nostre stime quest’anno una famiglia di 4 persone arriverà a spendere fino a 85 euro. Per una sdraio si spenderà l’8,8 per cento in più, un ombrellone in media costa il 5,4 per cento in più, rincari del 2,3 per cento per un lettino. Rimangono stabili solo i costi d’ingresso e di parcheggio, rincari minori per il ristoro, gelati in crescita dello 0,8 per cento’. E continua: ‘Per quanto riguarda l’accesso alla battigia, gratuito in base alla Finanziaria del 2007, rimangono dubbi sulla sua applicazione da parte dei gestori degli stabilimenti. In questo senso apprezziamo le ferree disposizioni del Sindaco di Fiumicino Canapini, che ha imposto ai proprietari degli stabilimenti l’obbligo di consentire il libero accesso e transito alla battigia’.

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