Liquidi in aereo: nuove regole dell’Unione Europea

Liquidi in aereo
Liquidi in aereo

Nuove regole dell’Unione Europea per quanto riguarda il trasporto dei liquidi in aereo: una materia scottante, visto che da anni i passeggeri combattono contro pesi e misure che riducono il beauty case a una busta trasparente contenente bottigliette e barattoli rigidamente controllati e, soprattutto, misurati.

Dal prossimo 29 aprile, però, partirà il processo di allentamento delle restrizioni sui voli in relazione proprio al trasporto di sostanze liquide a bordo di aerei nel territorio dell’Unione Europea.

Se siete abituati a viaggiare informati, allora non vi sarà sfuggita questa importante novità: il primo passo sarà il consenso – per i viaggiatori in transito – di portare profumi o bottiglie acquistati nei duty free durante il tempo d’attesa della coincidenza del volo.

Come spesso succede in materia di leggi europee, non tutti gli aeroporti dell’Unione Europea – nè tutti i Paesi che ne fanno parte – si adegueranno contemporaneamente ai provvedimenti in materia di trasporto dei liquidi in aereo. Infatti c’è il timore che si possa generare un po’ di confusione tra i viaggiatori, che si ritroveranno a poter fare determinate cose in un aeroporto e a non poterle ripetere in un altro.

Tra i Paesi che attenderanno un tempo imprecisato prima di adeguarsi al nuovo regolamento europeo, primeggia -ahimè – anche l’Italia: secondo il progetto, comunque, entro il 2013 tutti gli aeroporti dovranno rimuovere i divieti concernenti i liquidi a bordo.

Con buona pace delle teorie secondo cui i divieti in aereo servirebbero solo a tranquillizzare i passeggeri.

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