Ogni anno il Reputation Institute stila la City RepTrak, la classifica delle città con la migliore reputazione al mondo. Per il 2011 vede primeggiare Londra, seguita da Ginevra e Sidney. Ma la top 10 vede un buon piazzamento di varie città italiane: Venezia al quinto posto, Roma al sesto, Firenze al nono. In 25a posizione troviamo Milano, subito dopo New York.
Il Reputation Institute è la principale azienda a livello internazionale nel settore dell’analisi e management della reputazione, nata nel 1997 e presente in 30 paesi nel mondo. La classifica in esame è stata condotta su una selezione di cento città intervistando 35.000 persone in 15 paesi. Lo studio è stato realizzato prendendo in esame sia fattori oggettivi che giudizi soggettivi degli intervistati. Di fatto, come si spiega nel comunicato stampa dell’istituto, la reputazione delle città dipende da tre “dimensioni”: il livello di sviluppo economico (tecnologia, sedi di grosse aziende, propensione al business), il fattore di vivibilità (offerta gastronomica, architettura, sport, arte e divertimenti) e l’amministrazione della città (sicurezza, infrastrutture, politiche sociali, sviluppo economico). Le città italiane fanno bella figura piazzandosi sopra concorrenti più agguerrite come Berlino, Tokyo, Hong Kong, Miami. Baghdad si classifica ultima.
Parallelamente l’istituto stila anche la Countries RepTrak, per la reputazione di 50 paesi. L’Italia si piazza sedicesima, sopra Spagna e Regno Unito. Sul podio troviamo rispettivamente Canada, Svizzera e Australia. L’Italia è vista bene per le sue attrattive, ma non per il governo e il modello di sviluppo economico: è infatti il quarto paese al mondo che si vorrebbe visitare, ma non è tra i primi dieci in cui si vorrebbe vivere, studiare, lavorare o investire. È al secondo posto nello scarto della percezione che ha di sé rispetto a come la vedono gli altri, battuta solo dalla Grecia. India, Turchia e Cina sono invece i paesi più sicuri di sé rispetto alla reputazione globale.
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