Inquinamento acustico all’aeroporto di Ciampino: troppi voli

Aereo all'aeroporto di Ciampino
Aereo all'aeroporto di Ciampino

Troppi voli per l’aeroporto di Ciampino. E’ quanto sostengono i comuni di Marino e Ciampino, asserendo che ogni giorno si superano ampiamente i limiti di inquinamento acustico. La paura per la propria salute ha spinto i sindaci dei due paesi a fare ricorso al tribunale regionale (Tar) per intervenire e far diminuire il numero di voli in partenza ed in arrivo nell’aeroporto. Secondo la norma, per contenere il livello di inquinamento acustico, nell’aeroporto romano dovrebbero esserci, giornalmente, 30 voli in partenza e 30 in arrivo. Attualmente però sono più del doppio, 160 in totale.

Roma non è nuova a questo tipo di protesta. Ancora una volta le lamentele sono tornate più forti che mai, e visto il silenzio dell’Enac al riguardo, si è deciso di chiedere un intervento immediato al Tar. Infatti se le cose non dovessero risolversi in tempi brevi la situazione potrebbe peggiorare, afferma il Comitato Aeroporto Ciampino dalla sede del tribunale. Al problema dell’inquinamento si aggiunge il sempre presente inquinamento atmosferico, provocato dagli aerei e dai loro scarichi, in un’area molto densamente abitata ( circa 14,000 abitanti). L’unica soluzione ravveduta dai capi della protesta è ridurre drasticamente il numero dei voli per tutelare la salute della gente di Marino e Ciampino. Trasferire soprattutto i voli low cost, in eccesso all’aeroporto internazionale di Fiumicino. Potrebbe essere questa la soluzione giusta che accontenta tutti?

Impostazioni privacy