Halloween nei boschi tra fantasmi, streghe e strane presenze

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Avete mai preso in considerazione l’idea di passare Halloween nei boschi? Ci vuole coraggio, bisogna ammetterlo: ma se il film ‘The Blair Witch Project‘ non vi ha fatto venire nemmeno un brivido, se le solite feste vi annoiano, se siete un po’ troppo grandi per bussare alle porte dei vicini chiedendo ‘Dolcetto o scherzetto?’, allora ecco un’idea alternativa.
Ieri vi abbiamo raccontanto degli hotel infestati dai fantasmi, ma nulla vieta che abbiniate, alla vostra serata perfetta di Halloween, anche una camminata notturna tra gli alberi dei boschi: aumentere così le possibilità di fare incontri ravvicinati del terzo tipo.

Probabilmente tutti abbiamo pensato, almeno una volta nella vita, che i boschi sono allo stesso tempo belli e inquietanti: soprattutto se visti di notte, rischiarati dalla luna, con le ombre degli alberi e tutta la sinfonia di suoni, scricchiolii, versi di animali e agenti atmosferici del caso.
Infatti non è un caso che molti film e libri dell’orrore siano ambientati, in tutto o in parte, proprio all’interno di una foresta (è nel bosco che Cappuccetto Rosso incontra il lupo, Biancaneve deve essere usccisa dal cacciatore e via andare).

Se cercate qualche bella foresta infestata da fantasmi e presenze strane, potete andare nella vecchia cara Inghilterra, dove i fantasmi pullulano: potete scegliere se trascorrere la notte di Halloween a Londra oppure andare direttamente nel Kent, per la precisione nel villaggio di Pluckley, che pare sia il più infestato di tutto il Regno Unito. Ovviamente nei boschi circostanti sono stati identificati ben 12 fantasmi: si va dalla zingara al bandito, dal colonnello impiccato all’uomo urlante.

Ma in Europa c’è un’altra foresta degna di attenzione: si trova in Transilvana, patria del conte Dracula, capostipite di ogni vampiro che si rispetti. Si tratta della foresta di Haiu Baciu, conosciuta come il ‘Triangolo delle Bermuda della Transilvania‘: nel suo sottosuol, infatti, c’è moltissimo ferro, quindi le bussole sballano. Ma c’è chi dice che i realtà accadano anche cose molto strante e che nel cuore della foresta si nasconda il passaggio verso un’altra dimensione dalla quale è impossibile fare ritorno.

Se il Giappone vanta il sinistro record di avere il secondo luogo più popolare per i suicidi, ovvero la foresta Aokigahara, ai piedi del Monte Fuji, in Messico invece c’è l’Isola delle Bambole, luogo inquietantissimo dove dagli alberi pendono centinaia di bambole malconce (la prima è stata appesa in ricordo di una bambina affogata).

Spostiamoci negli Usa, dove le foreste da paura spopolano: in Massachussets, per esempio, oltre ad ammirare il famoso foliage del New England, potete anche imbattervi nella Foresta di Freetown, uno dei posti col maggiore avvistamento di Ufo e altri fenomeni paranormali. Oppure potete andare nel Maine, dove la Randolph Forest di giorno sembra un bosco normale ma di notte assume una veste spaventosa, con lampi di luce improvvisi e strani suoni.

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