Galapagos, nuove norme sul turismo per preservare l’ecosistema

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Le Galapagos saranno un po’ più al sicuro dal turismo di massa: il suo ecosistema sarà infatti preservato maggiormente da delle nuove norme ad hoc promulgate dal governo dell’Ecuador, cui l’arcipelago vulcanico appartiene. Secondo la nuova legge le imbarcazioni di qualsiasi tipo non possono navigare sulla stessa rotta verso le isole più di una volta ogni quattordici giorni. Le nuove disposizioni sono state introdotte lo scorso primo febbraio.

La legge riguarda qualsiasi tipo di natante senza distinzione, ma serve per colpire naturalmente imbarcazioni private quali yacht, piccole barche a vela o a motore. Chi dispone dei propri mezzi per muoversi non ha problemi a visitare le isole quante volte vuole, così facendo disturbando il delicato ecosistema già troppo invaso dai turisti. Questi ultimi, vedendo anche le navi da crociera ridursi, potranno godere del paradiso faunistico con maggiore riservatezza, senza l’assillo di folle trepidanti pronti a scattare la foto con la tartaruga gigante di turno.

Ricordiamo che queste sono le isole dove Charles Darwin elaborò la sua teoria dell’evoluzione della specie, grazie all’habitat naturale ricco di specie endemiche, alcune delle quali in via di estinzione come l’omonima tartaruga, appunto. Queste norme rivestono quindi un ruolo molto importante nelle lotta alla conservazione. Un po’ di tempo fa alcuni scienziati hanno addirittura scoperto nei geni di 1600 tartarughe le tracce di una specie loro progenitore ritenuta estinta: la speranza è infatti che in realtà esemplari di questa specie possano esistere ancora da qualche parte sulle isole. L’unico modo per arrivare a ritrovamenti del genere è fare sì che il turismo non ammazzi l’ecosistema.

Foto da Flickr

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