Earth Day 2010, la giornata mondiale della Terra si festeggia oggi 22 aprile

22 aprile 2010: si festeggia la Terra
22 aprile 2010: si festeggia la Terra

Oggi, 22 aprile 2010, si festeggia la giornata mondiale della Terra. L’evento che coinvolgerà milioni di persone in tutto il mondo è nato esattamente 40 anni fa. L’Earth Day è l’iniziativa mondiale per convincere i grandi della terra a implementare politiche per la salvaguardia dell’ambiente.

L’Earth Day è la più grande manifestazione mondiale per coinvolgere tutti i Paesi della Terra a proporre nuove azioni in grado di contribuire al risparmio energetico e alla salvaguardia della natura.
Il Giorno della Terra nacque il 22 aprile del 1970, quando il senatore democratico Nelson organizzò un’enorme manifestazione per difendere il pianeta e le sue inestimabili risorse, alla quale parteciparono milioni di persone.
Quest’anno saranno 190 i paesi coinvolti, il messaggio lanciato ai governi sarà la tutela ambientale del pianeta. Biodiversità e oceani prima di tutto.
Anche l’Italia si prepara al grande evento, la cornice della manifestazione è il Circo Massimo. Roma ospiterà, a partire dalle ore 18, un grande eco-concerto: tutto a impatto zero. I 544.000 chilogrammi di anidride carbonica prodotta saranno compensati dalla creazione di una nuova area verde di 10 mila mq nel parco romano di Aguzzano e da oltre 202 mila mq di nuove foreste in Madagascar. Protagonisti del Nat Geo Music Live sono il cantautore napoletano Pino Daniele, il gruppo inglese dei Morcheeba e tanti altri artisti, come la cantante africana Rokia Traorè.
Inoltre, per essere parte attiva alla giornata della terra, chiunque attraverso il sito ufficiale dell’evento, potrà fare scelte ecologiche: prediligere la bici al posto dell’auto, non lasciare i rubinetti aperti a lungo, fare correttamente la raccolta differenziata, ma soprattutto l’iniziativa che sta raccogliendo più successo sono le vacanze green: i viaggiatori più attenti, quando prenotano una vacanza, preferiscono cibi biologici, prodotti a ‘chilometri zero’ e luoghi a stretto contatto con la natura, scelgono così un viaggio a basso impatto ambientale.

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