Cose alternative da fare a Parigi

[galleria id=”6979″]

Lontani dal proporvi la solita guida alla città di Parigi, ecco alcuni consigli sulle cose alternative da fare a Parigi, ad esclusione delle ovvie attrazioni turistiche come Notre Dame, il Louvre, la Torre Eiffel, o Disneyland. La ville Lumiere nasconde angoli incantevoli, che talvolta, quando si ha fretta o si segue un tour stabilito, non si ha tempo di ammirare. Parigi vi aspetta, con la sua atmosfera romantica, i locali famosi e alla moda, i, mercati vivaci, le affascinanti brasserie old-fashion che ci riportano indietro nel tempo.

Come possiamo imaginare, i parigini preferiscono camminare lungo le piccole stradine con le case fiorite del 19° distretto piuttosto che stare ore a far la fila per prendere i biglietti della Torre Eiffel. Vivere la città ‘localmente’ piuttosto che da turista è vantaggioso perchè, oltre a permetterci di scoprire angoli mai visti prima, ci permette anche di conoscere meglio la gente del luogo. E imparare sempre nuove cose diverse da fare a Parigi.

VEDI ANCHE–>Fuochi d’artificio a Parigi, la Francia celebra la Presa della Bastiglia

Vivere da bohemien

Parigi
Parigi

Il Saint-Germain è uno dei boulevards di Parigi più famosi e raffinati, che corre sulla rive sinistra della Senna, tra il Pont Sully e il Pont de la Concorde. Anche Le Marais è uno dei quartieri più alla moda e pieni d’atmosfera, ma la città offre altri posti impareggiabili per godere davvero del leggendario fascino bohemien di Parigi. Per un assaggio di cosa è alla moda in città, bisogna dirigersi verso Rue Beaurepaire, sulla riva destra. La strada corre lungo il pittoresco Canal St. Martin, nel 10° arrondissement, ed è ricca di boutique alla moda, incantevoli negozi vintage, bistrot e caffè pittoreschi. Questi sono i posti dove gli hipster locali amano riunirsi.

Utilizzare mezzi di trasporto alternativi

Velib
Velib

Come muoversi a Parigi spendendo poco? Ovviamente si può prendere la metropolitana, o meglio ancora un autobus, in modo da poter effettivamente vedere l’ambiente circostante, anche se ci sono alcuni modi alternativi per andarsene in giro a Parigi. Ad esempio, se il tempo è dalla vostra parte, potete prendere una Velib da una delle tante stazioni pubbliche sparse nella città. Velib è un sistema di noleggio di biciclette pubbliche che costa pochi euro al giorno. I primi 30 minuti sono gratuiti.

Scoprire la città sui pattini

Pari roller
Pari roller

Un altro modo alternativo per spostarsi, ed anche preferito dai più sportivi, è il Roller Ramble. Per chi si vuole unire ai pattinatori della città, ci sono diverse associazioni che organizzano questo tipo di incontri. Tra le varie opzioni disponibili, ad esempio: il venerdì sera si vaga in gruppo sui roller, per scoprire la città di notte, mentre al pomeriggio della domenica l’incontro è più adatto per i dilettanti.

Mangiare in locali insoliti

Gastronomia molecolare
Gastronomia molecolare

A Parigi troverete ovunque la famosa cucina francese. Ma ogni quartiere ha le sue alternative: proprio come New York o Londra, Parigi è una città che accoglie volentieri nuovi concetti e stili di vita, e non c’è eccezione per quanto riguarda il cibo. A Parigi c’è tutto: dai fast food ai ristoranti biologici, dai locali vegan a quelli etnici, ma la nuova frontiera è mangiare al buio e gustare i sapori del vostro pasto senza distrazioni visive. Qui lo potete fare, come anche potete gustare la gastronomia molecolare. E un tipo di cucina originale e scientifica che vi farà scoprire nuove texture e sapori.

Visitare la Fattoria della Felicità

Fattoria della felicita
Fattoria della felicita

La Ferme du Bonheur, che possiamo tradurre con La Fattoria della Felicità è diventata una sorta di istituzione tra i parigini. Qui si può godere di numerosi concerti e feste, soprattutto in estate, anche se ci sono eventi durante il resto dell’anno, come concerti di musica barocca domenica e performance jazz occasionale. La fattoria si trova a Nanterre, vicino a Parigi, ed è raggiungibile con i mezzi pubblici. E’ possibile mangiare i prodotti coltivati in fattoria e prendere parte alle sezioni didattiche. Per capire cosa sia di preciso questo posto, riportiamo quello che si legge sul sito: ‘La Fattoria della felicità è un nucleo di ricerca e di riflessione sull’uomo e la terra che usa non solo la cultura in tutte le sue forme (teatro, musica, danza, arti visive, cinema …), ma anche l’azione sociale e l’educazione, o la pianificazione urbanistica, l’architettura, l’ambiente, l’agricoltura, l’ecologia…‘.

Scoprire i graffiti e la street art di Parigi

paris-urban-art
paris-urban-art

Potete vedere le opere di famosi street artist ovunque a Parigi, e andare a cercarle è uno dei modi migliori per esplorare la città. Il 19° distretto custodisce moltissimi graffiti. Gli artisti hanno lasciato il segno a partire dagli anni ’80, raggiungendo col tempo anche i distretti 10, 20, il quartiere Oberkampf dell’11° distretto e molte altre zone. Rue Dénoyez nel quartiere di Belleville è un grande esempio di una strada che cambia volto ogni volta che un nuovo artista ridisegna il muro. Allo stesso modo, un muro situato in rue Oberkampf chiamato LE MUR (Modulable Urbain Reactif) appartiene ad una associazione che si propone di promuovere l’arte di strada, in modo che ogni due settimane possa esibirsi un nuovo artista.

Visitare la Parigi sotterranea

[galleria id=”5459″]

Nel sottosuolo di Parigi ci sono molti segreti.Sotto le luci della città si nascondono catacombe, veri e propri cimiteri e cave misteriose. Sotto le strade di Parigi vivono anche i cataphiles, giovani che fuggono dalle regole del mondo di sopra.

Impostazioni privacy