Cosa portare in aereo per i bambini: consigli pratici

In volo con bambino

State per affrontare il primo volo con i vostri figli? Avete una gran confusione in testa su cosa portare in aereo per i bambini? In effetti, si sa, lo spazio a bordo è sempre molto ridotto, mentre sono sempre tante le esigenze dei più piccoli. Come conciliare le due realtà al meglio, rendendo i viaggi in aereo sereni e tranquilli? Ecco tutto quello che dovete sapere per iniziare a volare ad alta quota con i figli, senza ansie e tormenti.

LA CLASSIFICAZIONE DEI BAMBINI 

Innanzitutto, è importante sottolineare che per volare sono necessari i documenti, carta di identità o passaporto, anche per i bambini. Per necessità logistiche, le compagnie aeree suddividono i bambini in due categorie: Infant che va da 0 a 23 mesi e Child, da 2 a 11 anni. La sostanziale differenza tra le due classi è costituita dal diritto o meno di avere un posto a sedere.

Per la fascia Infant (da 0 a 23 mesi) si può non prenotare il posto a sedere, tuttavia il bimbo deve essere tenuto in braccio per tutta la durata del volo. Ciò vi consentirà di risparmiare sul costo del biglietto, ma con buona probabilità, vi arrecherà molta più fatica. In caso di turbolenze in volo e durante atterraggio e decollo, il piccolo deve rimanere rigorosamente in braccio al genitore con l’apposita cintura (fornita a bordo gratuitamente) legata all’adulto. In alternativa, al momento della prenotazione, potrete richiedere l’infant seat, un seggiolino regolabile che si fissa al sedile dell’aereo, ed è adatto ai bambini fino a 2 anni; oppure il baby cot, una culla, che regge fino a 10 kg.

In tutti gli altri casi, anche i bambini pagano il biglietto aereo e possono usufruire di un personale posto a sedere.

SEGGIOLINO AUTO A BORDO 

Esiste anche la possibilità di utilizzare il seggiolino auto, se omologato anche per l’aereo. In questo caso vi basterà agganciarlo al sedile del velivolo, tramite la normale cintura di sicurezza, ma ricordate che così dovrete pagare un biglietto intero per il bambino. La cosa migliore da fare è informarsi prima con la compagnia aerea, per scoprire se il proprio seggiolino è compatibile.

IL BAGAGLIO DEL BAMBINO 

Una domanda che ricorre tra i neo genitori che ancora non hanno avuto occasione di portare il proprio figlio in aereo è la seguente: il bambino ha diritto al proprio bagaglio? Come sempre è doveroso sottolineare che ogni compagnia ha le proprie regole, tuttavia in linea generale, possiamo affermare che l’Infant ha diritto al solo bagaglio a mano di un peso massimo di 10 kg; mentre dopo i 24 mesi, dovendo pagare un biglietto intero o al massimo con un minimo di sconto, il bambino ha diritto al posto a sedere personale e al bagaglio da stiva.

IL BAGAGLIO DA STIVA 

In caso abbiate pagato un biglietto intero anche per il vostro bambino, avrete a disposizione un bagaglio in più da riempire con tutto il necessario, come scorte di pannolini, salviettine igieniche, creme anti arrossamenti, creme solari (se siete diretti al mare), vestitini di ricambio in abbondanza (per i bimbi ogni occasione è buona per sporcarsi!), e poi ancora latte in polvere, scorte di alimenti non reperibili sul luogo di destinazione e infine qualche farmaco o prodotto naturale per gestire ogni semplice eventualità.

IL BAGAGLIO A MANO 

Come spiegato poc’anzi, anche i bambini hanno diritto a un bagaglio a mano, purché non superi i 10 kg. Questa sarà la borsa della ‘sopravvivenza in volo’: dovrete farci stare il necessario per tutta la durata del viaggio. Quindi inserite un cambio completo, pannolini in abbondanza, prodotti per l’igiene intima, latte in polvere, qualche snack e succo di frutta. Naturalmente i bisogni cambiano in base all’età del vostro bambino, pertanto l’importante è avere chiara l’idea della durata del viaggio e delle necessità che può comportare.

IL PASSEGGINO 

E il passeggino? Fortunatamente non è considerato come bagaglio a mano: potrete portarlo fino all’ingresso dell’aereo, con qualsiasi compagnia. Dovrete chiuderlo all’ultimo momento, perché possa essere imbarcato, poi vi verrà restituito subito dopo l’atterraggio, non appena scenderete dalla scala. Fate attenzione però, è importante che sia chiudibile ‘a ombrello’; non sono ammesse carrozzine fisse.

PAPPE E DINTORNI 

Come comportarsi per la ‘pappa?’ A bordo è possibile portare tutto il sostentamento per il bambino necessario per tutta la durata del viaggio. Quindi, al di là della regolamentazione sui liquidi, potrete portare omogeneizzati, latte in polvere, merende, snack, succhi di frutta, camomilla e molto altro ancora. Non potrete invece portare bottiglie da 1.5 l di acqua. Inoltre, a bordo, è consentito scaldare biberon di latte, di acqua per latte in polvere, piccole pappe e omogeneizzati. Infine, esiste la possibilità di prenotare il menù bambini, 48 ore prima della partenza o in fase di prenotazione del volo. E’ composto da piatti semplici, contenuti in allegri contenitori colorati.

NECESSARIO PER L’IGIENE 

Naturalmente a bordo può succedere che il vostro bimbo necessiti un cambio pannolino, o manifesti altre necessità di ‘pulizia’, pertanto è importante avere con sé tutto il necessario, come salviettine umidificate e detergenti utilizzabili senza acqua. Nei bagni dell’aereo, trovate un ripiano sopra il WC, da abbassare all’occorrenza, che può essere usato per cambiare il pannolino: provvedete comunque a portare con voi un telo su cui adagiare il vostro piccolo e dei sacchetti di plastica per gettare il pannolino sporco.

L’ESSENZIALE PER L’INTRATTENIMENTO 

Infine non dimenticate di portare nel bagaglio a mano tutto l’occorrente per intrattenete i vostri figli, soprattutto se il viaggio è molto lungo. Sonaglini, peluche, album da colorare, matite e pennarelli, fumetti e videogiochi, sono solo alcuni dei ‘salvavita’ per i genitori ad alta quota, ovviamente a ogni età il suo gioco. Per le situazioni disperate, non dimenticate che nei voli a lungo raggio, nei sedili ci sono dei monitor, nei quali è possibile selezionare film e cartoni animai per bimbi e ragazzi.

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