Città più ospitale degli Stati Uniti: vince New York o New Orleans?

New York e New Orleans a confronto
New York e New Orleans a confronto

Nel titolo abbiamo parlato di città più ospitale degli Stati Uniti, ma potevamo anche sostituirlo con la più simpatica. Sì, perché il magazine statunitense Travel and Leisure, con sede proprio a New York, ha appena incoronato la Grande Mela come la città più antipatica di tutta la nazione.

Il sondaggio è stato effettuato su 35 località americane e al primo posto, in senso negativo, si è piazzata New York, la città più sicura degli USA, ma vista come un posto freddo, brusco e ostile, a causa dei suoi tassisti aggressivi, dei suoi pedoni poco sorridenti, della sua gente che va sempre troppo di fretta e dei suoi otto milioni di abitanti che vivono troppo stretti.

Al secondo posto troviamo Miami, seguita da Washington e Los Angeles, che per tre anni di fila era stata sul gradino più alto del podio. Ma quali sono allora le città più ospitali e calorose degli Stati Uniti?

A vincere con il titolo di più simpatiche sono New Orleans (Louisiana) e Charleston (South Carolina): la prima è la città del jazz, con molte influenze europee, merito dello storico quartiere francese, mentre la seconda è famosa per la cucina locale a base di frutti di mare.

Il sondaggio di Travel and Leisure ha chiesto ai lettori di valutare le città in base a diverse categorie, che vanno dalle strade pedonali alla copertura per i cellulari, fino ad arrivare alla miglior pizza. A quanto pare, negozi favolosi, musei eccezionali come il Guggenheim, e strade che sembrano set cinematografici non bastano a New York.

Che conclusioni si possono ricavare da questa ricerca? La classifica mostra chiaramente che le metropoli sono percepite come antipatiche e ostili. Le città più piccole hanno ritmi più lenti ed è più facile adattarsi allo stile di vita. Un po’ come succede in Italia: a nessuno verrebbe in mente di definire Milano una città ospitale.
 
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