Bike Sharing a Milano, successo nell’Area C. Mobilità sostenibile contro il caro benzina

Bike sharing Milano
Bike sharing Milano

Dopo il Car Sharing a Milano adesso anche il Bike Sharing riscuote sempre più successo. L’Area C, la zona a traffico limitato introdotta dal sindaco Pisapia, ha sicuramente favorito l’interesse verso questo tipo di mobilità sostenibile, anche a dispetto delle condizioni meteorologiche non proprio favorevoli delle ultime settimane.

Il servizio BikeMi ha infatti visto raddoppiare nei due mesi del 2012 il numero degli iscritti rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso: si è infatti passati da 10 a 20 nuovi utenti al giorno. E che il servizio sia più utilizzato lo testimonia anche l’aumento dei noleggi: 3.600 a gennaio 2012 rispetto ai 1.600 dell’anno scorso. Chi invece usa l’auto in maniera indiscriminata viene punito a dovere: 2.682 multe per sosta selvaggia tra agosto 2011 e gennaio 2012, il 613% in più rispetto allo stesso periodo un anno prima (solo 376).

L’assessore alla Mobilità Pierfrancesco Maran sottolinea l’impegno della giunta Pisapia per rendere Milano più vivibile per pedoni e ciclisti: oltre all’Area C sono in previsione nuove piste ciclabili e zone 30. Tutto questo a favore di una mobilità sostenibile che torna ancora più utile se guardiamo all’aumento dei prezzi della benzina nello scorso weekend: media di 1,810 euro/litro, al centro quasi l’1,92 e al sud una massima di 1,97 euro/litro. Le tariffe sul carburante più alte di tutta l’Unione Europea secondo il Codacons.

Foto da Flickr

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