Assistenti di volo: perché tengono le braccia dietro alla schiena?

Hostess

(Immagine via Commons.Wikimedia, licenza CC senza modifiche)

Siete dei frequent flyer o semplicemente utilizzate l’aereo ogni volta che partite per una vacanza? Sicuramente avrete notato che le hostess di volo sono solite tenere le braccia dietro la schiena, in alcuni momenti. Vi siete mai chiesti il perché di questo comportamento? In realtà non è un fatto casuale, c’è un significato ben preciso dietro a questo gesto.

Sappiamo bene che gli assistenti di volo svolgono diversi compiti a bordo degli aerei, tutti volti ad assicurare ai passeggeri un viaggio sicuro e confortevole, dal momento del decollo sino all’atterraggio. L’obiettivo è ridurre al minimo i rischi e ogni genere di intoppo. Peraltro non si tratta certo di un lavoro semplice: capita spesso infatti che vi sia a bordo qualche viaggiatore ansioso che ha bisogno di particolari attenzioni, oppure qualche bambino irrequieto, o ancora qualche passeggero maleducato. 

Tuttavia le hostess, oltre a gestire gli umori di tutti i presenti a bordo, devono occuparsi di molte altre attività. In questo microcosmo ad alta quota avrete certamente notato, che in alcuni momenti, ad esempio quando vi accolgono all’interno del velivolo, tutte le hostess assumono lo stesso portamento, ovvero braccia dietro alla schiena. 

Come anticipato in apertura, non si tratta di una casualità, è una vera e propria regola di postura delle compagnie aeree. La ragione per cui devono adottare questo atteggiamento è semplicemente questa: alle loro spalle, le hostess nascondono un piccolo dispositivo manuale, che serve a contare quanti passeggeri entrano o escono dall’aereo. Ciò consente di verificare che il numero dei viaggiatori corrisponda esattamente a quello fornito dalla carta di imbarco e di segnalare eventuali discrepanze.

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